Coppa di Suino: che cosa è? Meglio conosciuta come “coppa di testa”
La “coppa” o coppa di Suino, o “coppa di testa” viene realizzata dalle parti ricavate principalmente dalla testa del maiale. Il nome “coppa” deriva dal fatto che storicamente ai Castelli Romani questo prodotto veniva realizzato comprimendo le carni.
Per fare ciò , le cartilagini e tutti gli altri componenti usati per produrla venivano compressi a caldo per l’appunto in una “coppa” di alluminio che fungeva da stampo e ce le conferiva la caratteristica forma semicilindrica.
Le ricette che si possono preparare con questo prodotto sono molteplici, ma quella più semplice ed apprezzata da molti è quella “classica”. in cosa consiste? Si acquista un pezzo di pizza bianca un poco spessa, si fa un taglio longitudinale per aprirla, e vi si mette allpinterno un due tre fette di coppa. Molti preferiscono quando possibile riscaldare il tutto e a seguito mangiare con voracità, questo classico esempio Italiano di cibo veloce da strada.
Questo alimento in origine “povero” proprio per il fatto di essere realizzato con gli “scarti” di produzione del suino.
Coppa di Suino: che cosa è? La coppa Suino oggi è un prodotto di nicchia sempre più apprezzato da una vasta clientela che la ha potuta apprezzare per la sua freschezza e per il suo inconfondibile aroma, dettato dalle note di arancio ( nella ricetta sono previste delle scorze di ariancio o di limone) e dal sapore intenso e persistente. La sua origine è da ricercare nelle regioni del centro Italia, con diverse tipologie di ricetta.
Come viene prodotta la coppa di testa o coppa di maiale?
Il processo produttivo odierno come quello antico prevede che le teste dei suini vengano immerse in delle vasche contenenti acqua portata ad ebollizione. Dopo alcune ore di trattamento all’interno di queste vasche, capirete come sia facile e possibile distaccare tutte le carni e l cartilagini dalle parti ossee del capo.
Un abile disossatore dunque distacca minuziosamente ogni cartilagine e carne, unendola ad altre parti cartilaginee derivare da rifilature di produzione, e da lingue del suino, unendo l’insieme e mettendola in una vasca ad insaporire con aromi e spezie quali pepe aglio, alloro, limone e arancio.
Effettuato questo processo la coppa viene sottoposta ad un processo di sterilizzazione/pastorizzazione per eliminare cariche batteriche residue.
La coppa di maiale viene posta successivamente in stampi d’alluminio ( per chi la continua. aprodurre alla vecchia maniera) o in involucri di maretiale apposito, o nelle versioni più chic in piccoli sacchetti di yuta.
Quante calorie ha la coppa di testa o coppa di maiale?
La Coppa di Testa è fatta con le parti legamentose e cartilaginose del maiale, da erigere dunque nella categoria dei salumi a tutti gli effetti.
100 g di Coppa di Testa apportano circa 300 calorie il che la fa considerare un “salume abbastanza magro”